Dopo circa un anno e mezza dalla sua uscita non si può di certo dire che Windows 7 sia stato un flop ed, anzi, contrariamente al suo predecessore Vista, è stato installato da milioni di persone.
Tanti che ancora usano Windows XP o Vista, comprando un nuovo computer o aggiornando quello vecchio, si apprestano a passare a Windows 7.
Con Windows XP (ancora oggi il sistema più usato al mondo) in lento ma inesorabile declino e Windows 7 in aumento, il sorpasso è solo questione di tempo.

Dopo aver scritto sulle novità e cosa cambia in Windows 7 rispetto a XP, vediamo adesso quali sono le prime cose da fare su un pc con Windows 7.
Questa semplice guida raccoglie le 10 operazioni fondamentali e iniziali e fa da promemoria anche per coloro che hanno bisogno di fare reistallazioni o che comprano computer nuovi.

Cercando di andare in ordine cronologico (ma non per forza), un nuovo utente di Windows 7 al primo utilizzo o anche un vecchio utente che installa Windows 7 da capo, la prima volta che accende il computer dovrebbe fare le seguenti operazioni di configurazione preliminare:

1) Aggiornamento del sistema utilizzando il tool interno Windows Update che si trova nel menu di avvio.
Non è per una questione di completezza o per ricevere nuove funzioni che si fa l'aggiornamento di Windows 7 ma soltanto per installare tutte le patch di sicurezza che tengono il computer al sicuro dai tentativi di intrusione.
Per fortuna, da qualche mese si può installare il Windows 7 Service Pack 1 che raccoglie, in un unico setup, tutti gli updates usciti nell'ultimo anno.
Installare subito anche Internet Explorer 9 che assicura maggiore velocità e sicurezza del computer; non importa se poi si userà un altro browser web, Internet Explorer è sempre integrato in Windows e tenerlo non aggiornato significa lasciare una porta aperta sul computer.

2) Durante questo aggiornamento dovrebbero esserci, tra gli aggiornamenti facoltativi anche quelli relativi i driver delle periferiche hardware.
Per un ulteriore aggiornamento dei driver si possono usare programmi automatici comunque sia, la cosa importante è tenere aggiornati quelli della scheda video e della scheda audio.
Dalle impostazioni desktop, dopo l'installazione del driver della scheda video, si può impostare una risoluzione più alta per vedere meglio le icone sullo schermo che, al primo uso di Windows 7, appaiono grandi e sembra esserci poco spazio.

Riguardo i driver, andare in Pannello di controllo -> Gestione dispositivi e verificare che non ci siano punti esclamativi gialli.
In questo caso significa che una o più componenti del computer non viene riconosciuto completamente.
In questo caso è possibile che i driver siano nei cd forniti in fase di acquisto del computer.
In caso contrario, procedere con i programmi automatici.

3) Disabilitare UAC in Windows 7 per poter operare modifiche di sistema più velocemente, senza ricevere noiosi messaggi sui rischi di sicurezza.

4) Creare un disco di ripristino del sistema dal Pannello di controllo -> Backup e Ripristino.
La prima cosa da fare all'inizio è fare in modo che si possa ripristinare il sistema in un secondo momento nel caso di errori o problemi.
Il ripristino di configurazione di sistema da solo non è davvero sufficiente, in quanto non è utilizzabile, ad esempio, se il sistema non si avvia.
Lo scopo principale di un disco di ripristino del sistema è la capacità di avviare il computer anche se il sistema non riesce a farlo.
Il disco contiene gli strumenti Windows di ripristino del sistema per il recupero da errori di Windows ed anche lo strumento per il ripristino del computer da un'immagine di backup.

Un backup di sistema, come già spiegato, crea una copia completa dell'hard disk in cui Windows è installato e altri dischi cosi da rimettere tutto come stava senza dover reinstallare tutto da capo e senza rischi di perdere dati importanti, foto e documenti.
Si consiglia quindi di pianificare un backup regolare con Windows 7

5) Sicurezza
E' importante installare subito, prima ancora di iniziare a navigare su internet, un antivirus che faccia da protezione contro malware e attacchi virus.
Microsoft ha implementato ulteriori funzionalità di sicurezza tra cui Windows Defender e Windows Firewall, due applicazioni attive per impostazione predefinita.
Un software antivirus però è assente quindi si deve subito rimediare installandone uno gratis come Microsoft Security EssentialsAVG, Avira, Avast o altri antivirus gratuiti.

6) Creare un nuovo account di lavoro dal Pannello di controllo -> Account utente.
Certo si può lavorare bene con l'account utente predefinito, ma è una buona pratica di sicurezza creare un altro account che non ha privilegi da amministratore.
Questo è importante soprattuto se il computer sarà poi usato da più persone.

7) Disabilitare servizi inutili
I servizi sono programmi che si avviano assieme al sistema operativo Windows 7 o che si eseguono automaticamente quando si verifica un evento specifico.
Anche se per i servizi Windows 7 avevo scritto un articolo, forse è meglio utilizzare un programma di ottimizzazione automatico dei servizi.

8) Visualizzare le estensioni dei file conosciuti.
Questa modifica è importante perchè mostra i file più usati con il nome tipo documento.doc.
Le tre lettere dopo il punto specificano sono l'estensione del file e descrivono il formato dello stesso.
Sapere subito quale estensione ha un file permette di riconoscerli velocemente.
Dal Pannello di controllo bisogna accedere alle opzioni della cartella e, dal menu Visualizzazione, levare il flag alla voce "Nascondi estensioni per i file conosciuti".
Dallo stesso menu è anche di selezionare "Visualizza file e cartelle nascoste" (niente paura, roba che serve sempre) mentre è assolutamente sconsigliato, anche per i più esperti, deselezionare "Nascondi file protetti di sistema"

8) Personalizzazione
Le opzioni di personalizzazione sono cambiate un bel po' sotto Windows 7.
Cliccando col tasto destro sul desktop, premendo su Personalizza, si apre un nuovo menu di scelta per temi, sfondi, screensaver, colori e visualizzazione.
La stessa Microsoft fornisce tanti nuovi temi per Windows 7 liberi da scaricare e installare.

9) Recupero di spazio sull'hard disk
Al primo utilizzo di Windows 7 si può già recuperare discreto spazio disco per evitare sprechi.
Individuare il Cestino sul desktop, cliccarci sopra col tasto destro, andare nelle proprietà e modificare lo spazio massimo riservato al Cestino che, di default, dovrebbe essere sui 12 GB.

Aprire poi il Pannello di controllo -> Sistema e cliccare sul link a destra Protezione sistema.
Nella finestra che appare è possibile attivare o disattivare la funzionalità del Ripristino configurazione di sistema.
Selezionare il disco di sistema, premere su Configura, attivare il ripristino di impostazioni e versioni precedenti dei file se non era già attivo e poi impostare lo spazio disco da riservare al ripristino con un valore tra i 5 ed i 10 GB.

Andare ora in Pannello di controllo -> Sistema -> protezione sistema -> Avanzate -> Impostazioni delle presstazioni -> Avanzate e, dove è scritto memoria virtuale, Cambia.
Per indicazioni su come cambiare il file di paging della memoria virtuale guardare un altro articolo ma, in linea generale, non supererei mai i 2000 MB (come dimensioni iniziali e massime).

10) Adesso si possono scaricare ed installare i programmi gratuiti migliori per Windows e si possono eliminare quelli inutili preinstallati (nel caso si sia comprato un pc nuovo con programmi preinstallati).
Leggere quindi i due articoli:
Quali programmi indispensabili per un pc nuovo con Windows 7
Quali programmi inutili rimuovere e non installare mai.